lunedì 25 novembre 2013
#PopulismoBerlusconiano - Una delle dimensioni tipiche del populismo berlusconiano è la sua natura anti-istituzionale, l’idea che l’istituzione sia una zavorra, un peso da cui bisogna liberarci perché castra la libertà di godere senza freni. La psicologia delle masse del XXI secolo si caratterizza attraverso il passaggio da una leadership fortemente connotatat da una causa (vedi i regimi totalitaristi fondati sul meccanismo della paranoia), alla libertà individuale che diventa un nuovo genere di causa, acnhe se scorporato e dissociato da qualsiasi forma di ideale. Questo passaggio ci costringe a rifondare la psicologia delle masse che non ha più una struttura verticale, ma orizzontale, dove la struttura della leadership passa attraverso l’assunto che siamo tutti fatti della stessa pasta (la pasta del godimento per cui non esiste più un ideale) e queindi non ci resta che godere il più possibile. La leadership berlusconiama incarna esattamente questa possibilità del godimento senza limite e senza castrazione. Mentre in passato la la leadership incarnava la dimensione delirante dell’ideale, oggi il neo-totalitarismo di cui il berlusconismo offre un’immagine di un godimento al di la della legge.
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