sabato 9 novembre 2013

#GOOGLE - La Google Tax? Beppe Grillo la stronca, ma i suoi parlamentari la approvano. Anzi, 78 deputati del M5S l'hanno anche votata. Si apre un nuovo caso dentro al Movimento alle prese con la legge di stabilità all'esame del Senato. Tra le misure previste dalla maggioranza c'è anche la cosiddetta Google Tax, una proposta del Pd, proposta su impulso del presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, e del deputato Ernesto Carbone. La norma punta a far emergere i profitti realizzati in Italia dalle società online straniere. A differenza dei concorrenti 'made in Italy', aziende come Google e Amazon, ma anche imprese di e-commerce, vendono servizi, oggetti e pubblicità nel nostro Paese ma pagano le tasse in Stati dove l'aliquota è più bassa. Per evitare questa forma di 'dumping fiscale', i democratici prevedono che chi acquista beni e servizi da tali imprese possa farlo solo se c'è una titolarità fiscale italiana. In questo modo, spiegano, si raccoglierebbero centinaia di milioni di euro. Anche 1 miliardo, da destinare - hanno spiegato - alla riduzione della tassazione sul lavoro.

http://www.repubblica.it/politica/2013/11/09/news/google_tax_m5s_diviso-70581780/?ref=HREC1-5

Nessun commento:

Posta un commento