"Se è vero che tutti i media, a cominciare da radio e televisione, nascono e vivono “sociali”, la particolarità del web 2.0 sta nel favorire interazioni partecipative, innescando dal basso comunicazioni orizzontali e multidirezionali, anziché verticali e unidirezionali. In questo senso è difficile limitare i social network all’ambito delle tecnologie comunicative: essi comportano potenzialmente un ripensamento degli schemi tradizionali di decisione, gestione e innovazione."
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