giovedì 22 agosto 2013

Compito del filosofo, ammoniva già Spinoza, non è né ridere né piangere, né sperare né temere, ma capire. E già la filosofia presocratica spiegava la morte come fenomeno naturale, sostituendo le parole “nascita” e “morte” con i concetti fisici di “aggregazione” (mixis) e “disaggregazione” (diallaxis) degli elementi.

Centro studi "La permanenza del classico"

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