lunedì 14 ottobre 2013

Roberto Gatti, Il popolo tra realtà politica e finzione ideologica - In un ironico e contemporaneamente drammatico passaggio de L’uomo in rivolta, Albert Camus ci presenta la figura di Saint-Just che, dopo aver creduto nel popolo pensato conformemente ai principi della rivoluzione giacobina, a un certo punto si rende conto che il popolo non si adegua più a ciò che avrebbe dovuto essere secondo quei principi. Vede che il popolo qual è non coincide con il popolo quale dovrebbe essere secondo la “Ragione pura”, la ragione cioè che non si lascia contaminare dal reale. Malgrado questo, Saint-Just non sembra voler rinunciare al suo popolo ideale e va alla ghigliottina portando con sé il terribile “enigma” che negli ultimi mesi di vita lo ha corroso: bisogna “ammettere che i princìpi hanno torto oppure riconoscere che il popolo e gli uomini sono colpevoli”

http://commentbfp.sp.unipi.it/?page_id=553

Nessun commento:

Posta un commento