mercoledì 18 settembre 2013

Sotto vuoto spinto: da Mani Pulite a Berlusconi, all’ascesa di Beppe Grillo - "L’unilateralità con cui l’ala radicale antiberlusconiana, che ha il suo ferro di lancia nel quotidiano Il Fatto diretto dall’ex direttore dell’Unità Antonio Padellaro e con prima firma Marco Travaglio, si è scagliata contro gli avversari, pur riscuotendo vari successi tattici, ha finito con il nuocere alla credibilità politica di fondo. E, se parecchi osservatori l’hanno tacciata di populismo, il direttore del quotidiano La Repubblica Ezio Mauro, su incitamento del fondatore del giornale Eugenio Scalfari, è arrivato a definire gli antiberlusconiani radicali “fascisti”, mentre il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani, considerato nei sondaggi in vantaggio per la conquista della carica di primo ministro nel voto di primavera 2013, parla di “fascisti del web” accusando direttamente gli uomini di Beppe Grillo e del suo Movimento 5 stelle."

Stagioni del populismo italiano www.counterpoint.uk.com

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